Museo Assetto

Museo Assetto

Il Museo, ospitato in un palazzo del centro storico, è dedicato a Franco Assetto (1911-1993), l’artista torinese che con grande generosità donò al Comune gran parte delle sue creazioni. La lettura delle opere consente di seguire l’evoluzione personale dell’artista: oltre a risentire dell’influenza culturale di movimenti artistici come il Surrealismo, la Etnoarte, e l’Informale materico è precursore della pop art ed ispiratore del movimento artistico “Baroque Ensembliste”. Assetto è uno degli artisti italiani più sensibili al mutare del costume dell’uomo, e questa trasformazione è la sua storia artistica, Realizzò opere del tutto personali rappresentate dalle “Sculture d’acqua” in cui la forma, il colore, il movimento e il suono si fondono in composizioni armoniche per padronanza tecnica ed ispirazione creativa. Nuove sperimentazioni lo condurranno alla produzione dei raffinati “Disegni” realizzati con carta ritagliata, alle “Sculture Murali” in mogano e materia plastica colorata e a quelle denominate “Nuove Prospettive”, precorrendo nuovamente i tempi del superrealismo ma sempre con notazioni personali che lo condurranno a trasformare il foto realismo nel foto surrealismo.

Tra le opere più interessanti si segnalano “Il Divin Bambino” del 1952, “La settimana” del 1963, la “Scultura d’acqua” del 1971, “Via Sierra Bonita” del 1977, “Merletti” del 1978. Nel 1984 si dedico alla creazione di gioielli, ceramiche e di sculture che chiamò “The Big Candy” che non sono altro che ingrandimenti di piccolissimi dolciumi. Irrefrenabile nella sua passione creativa, realizzò monumenti per città e paesi che sono molto più di un semplice arredo urbano; le fontane che ornano le piazze o giardini sono vere e proprie sculture d’acqua, vibratili partecipazioni di un artista che tende a realizzare uno spazio prospettico e paesaggistico nuovo. Di grande importanza e meritevoli di vista sono le tre fontane realizzate dall’artista Per la comunità di Frontino e di Piandimeleto, situate nel parte sud-ovest del borghetto paesano, sulla via d’accesso al convento di Montefiorentino e nel paesino di San Sisto.

Chi era Franco Assetto?

Torino 1911 – 1993

Pittore, scultore, ceramista, incisore, designer.

Nato nel 1911 a Torino, dove risiede. Il suo primo quadro futurista è del 1928. Dopo essersi laureato in chimica farmaceutica, si è dedicato alla pittura; e dal 1940 è presente alle principali mostre collettive italiane ed ha tenuto personali a Milano, Roma, Venezia, Torino. Dopo un lungo periodo dedicato allo studio della ceramica, è passato a quello dell’oreficeria. Nel 1953 ha organizzato a Torino la “mostra del Pane”, riportando grance successo. Ha illustrato con litografie i volumi “Il Pane” e “Antinora” di Italo Cremona. Militiva nella pittura surrealista, ma nel 1956 l’ha abbandonata per dedicarsi alle ricerche che l’hanno condotto all’attuale fase astrattista.

Visite al museo

Il museo è visitabile solo su prenotazione.